mercoledì 21 settembre 2011

tu ... regista di te stessa


Omaggio all'artista "Bluoso" 


tu ... regista di te stessa
illumini gioiosa 
il punto del tuo sentire
velatamente nascondi
le vie oscure del non vedere
soffusa e morbida 
avvolgi il piacere di mistero
vedo ... non vedo 
sfioro ... tocco 
atmosfere sempre nuove 
circondano ... celano ...
e accolgono il tuo passaggio
mi abbandono in balia 
del tuo tocco magico 
gioco sensuale di ombre 
che appaiono e scompaiono
lasciandomi con la voglia
di vedere oltre
ti attenui e sfumi lentamente
per proseguire il tuo viaggio
aspetta!
voglio ancora godere di te
posati leggera sul mio corpo
ammorbisci le mie curve 
sfiora la mia pelle 
come mani che si appagano nel toccarmi 
ecco ... così ...
il mio seno appare pieno di te
ci scivoli sopra ... lo accarezzi 
continui ... eccitante
saresti un amante di fuoco
un fascio di sensi frementi
tu che invece sei ...
fascio di luce tiepida
preannuncio di un nuovo giorno


Elisabetta

2 commenti:

  1. "..un fascio di sensi frementi.." Bellissima!!!!

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  2. Ciao Eli, grazie anche da qui per la gioia che ho provato incontrando il mio 'abbandono'. Tu poi ci coinvolgi intensamente in quel fascio di luce mattutina che lo accarezza. Luigi.

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